Le imprese che investono, o intendo investire, sui mercati esteri possono ottenere da SIMEST oltre ad un finanziamento agevolato anche un contributo a fondo perduto a sostegno dei propri progetti di internazionalizzazione.
Per effetto del Decreto Rilancio i finanziamenti sono esenti da garanzie e si accorciano pertanto i tempi di erogazione: l’impresa sarà in grado di ricevere il finanziamento entro circa un mese dall’avvio dell’istruttoria.
Una importante novità emerge dalla pubblicazione in GU del 28 luglio 2020, del Decreto del Ministero degli affari esteri dell’11 giugno 2020. Ovvero, aumentano i massimali dei finanziamenti agevolati e sarà possibile presentare domanda anche per progetti all’interno della UE. Altre modifiche riguardano l’ampliamento della platea dei beneficiari e delle spese ammissibili.
La dotazione finanziaria disponibile per il 2020 ammonta a 900 milioni di euro.
Qui di seguito il dettaglio delle misure attualmente operative su tutto il territorio nazionale.
CONTRIBUTI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE
LE MISURE
Studi di fattibilità
Finanzia le attività di studi di fattibilità collegati ad investimenti italiani in Paesi esteri, nonché programmi di assistenza tecnica collegati a tali investimenti.
Fino al 31 dicembre 2020 è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 100 mila euro.
Il contributo è concesso in abbinamento a un finanziamento a tasso agevolato – senza garanzie – della durata di 4 anni di cui 1 di preammortamento.
Importo massimo (novità di luglio 2020):
350.000 euro per studi finalizzati a un investimento produttivo
200.000 euro per studi finalizzati a un investimento commerciale
Programmi di inserimento nei mercati extra Ue
Finanzia l’apertura di nuove strutture o il potenziamento di strutture già esistenti, non configurabili come rete di distribuzione all’estero, volte ad assicurare in prospettiva la presenza stabile nel mercato di riferimento. Le strutture possono essere costituite da un ufficio, uno showroom, un negozio o corner.
Fino al 31 dicembre 2020 è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 20% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 100 mila euro.
Il contributo è concesso in abbinamento a un finanziamento a tasso agevolato (al 10% del tasso di riferimento UE) – senza garanzie – della durata di 6 anni di cui 2 di preammortamento
Importo massimo di 4.000.000 euro.
Patrimonializzazione
L’intervento è volto a stimolare, migliorare e salvaguardare la solidità patrimoniale delle piccole e medie imprese esportatrici, con un fatturato export pari o superiore al 35%.
Fino al 31 dicembre 2020 è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 100 mila euro.
Il contributo è concesso in abbinamento a un finanziamento a tasso agevolato (al 10% del tasso di riferimento UE) – senza garanzie – della durata di 6 anni di cui 2 di preammortamento.
Importo massimo fino a 800.000 euro, fino a un massimo del 40% del patrimonio netto dell’impresa richiedente risultante dall’ultimo bilancio depositato.
Partecipazione a fiere
Finanzia la partecipazione a fiere e/o mostre internazionali. Ogni domanda di finanziamento può riguardare una singola iniziativa in un unico Paese.
Fino al 31 dicembre 2020 è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 100 mila euro.
Il contributo è concesso in abbinamento a un finanziamento a tasso agevolato (al 10% del tasso di riferimento UE) della durata di 4 anni di cui 1 di preammortamento.
Importo massimo di 150.000 euro.
E–commerce
Finanzia lo sviluppo di soluzioni di e-commerce attraverso l’utilizzo di un Market place o la realizzazione/implementazione di una piattaforma informatica propria. I progetti devono riguardare beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano.
Fino al 31 dicembre 2020 è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 100 mila euro.
Il contributo è concesso in abbinamento a un finanziamento a tasso agevolato (al 10% del tasso di riferimento UE) – senza garanzie – della durata di 4 anni di cui 1 di preammortamento.
Importo massimo:
450.000 euro per una piattaforma propria,
300.000 euro per utilizzo di un market place.
Temporary Export Manager
Finanzia l’inserimento temporaneo in azienda di un temporary export manager. I progetti devono essere finalizzati all’erogazione di servizi volti a facilitare e sostenere i processi di internazionalizzazione d’impresa in paesi extra-UE attraverso un apposito contratto di consulenza.
Fino al 31 dicembre 2020 è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 100 mila euro.
Il contributo è concesso in abbinamento a un finanziamento a tasso agevolato (al 10% del tasso di riferimento UE) – senza garanzie – della durata di 4 anni di cui 2 di preammortamento.
Importo massimo 150.000 euro
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