Incentivi per imprese formate da giovani e/o donne

24 aprile 2021

Beneficiari

Micro e piccole imprese costituite da non più di 60 (sessanta) mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione e in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni ovvero da donne.

Possono accedere anche le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa purché esse facciano pervenire la documentazione necessaria a comprovarne l’avvenuta costituzione entro i termini indicati nella comunicazione di ammissione alle agevolazioni.

Iniziative agevolate

Sono ammissibili le iniziative, realizzabili su tutto il territorio nazionale, promosse nei seguenti settori:

a)     produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione di prodotti agricoli, ivi inclusi quelli afferenti all’innovazione sociale, intesa come produzione di beni che creano nuove relazioni sociali ovvero soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative;

b)    fornitura di servizi alle imprese e/o alle persone, ivi compresi quelli afferenti all’innovazione sociale, come definita alla precedente lettera a);

c)     commercio di beni e servizi;

d)    turismo, ivi incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza.

I programmi di investimento proposti dalle imprese costituite da non più di 36 mesi possono prevedere spese ammissibili non superiori a euro 1.500.000; nell’ambito del predetto massimale può rientrare, altresì, un importo a copertura delle esigenze di capitale circolante (da giustificare nel piano di impresa e utilizzabile ai fini del pagamento di materie prime, servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa e godimento di beni di terzi), nel limite del 20% delle spese di investimento.

Per le imprese costituite da più di 36 mesi e da non più di 60 mesi, l’importo delle spese ammissibili non può essere superiore a euro 3.000.000.

I programmi di investimento dovranno essere realizzati entro ventiquattro mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.

Termini e modalità di presentazione delle istanze

Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello, a partire dal 19 maggio 2021.

Agevolazioni

Le agevolazioni assumono la forma di finanziamento agevolato, a tasso zero, della durata massima di dieci anni, e di contributo a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile.

Per le imprese costituite da non più di 36 mesi, il contributo a fondo perduto è riconosciuto, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, in misura pari al 20% delle spese relative a macchinari, impianti ed attrezzature, programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, brevetti e licenze d’uso.

Per le imprese costituite da non più di 60 mesi, il contributo a fondo perduto è riconosciuto, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, in misura pari al 15% delle spese relative a macchinari, impianti ed attrezzature, programmi informatici, brevetti, licenze e marchi.

Quindi, per le imprese costituite fino a 36 mesi: finaziamento a copertura del 70% delle spese e contributo a fondo perduto a copertura del 20%. Per le imprese, invece, costituite da 36 a 60 mesi: finanziamento a copertura del 75% delle spese e contributo a fondo perduto a copertura del 15%.

In caso di esaurimento delle risorse finanziarie destinate al contributo a fondo perduto, le agevolazioni sono concesse nella sola forma di finanziamento agevolato.

Modalità di erogazione

Le agevolazioni sono erogate per stati avanzamento lavori (SAL) in non più di 5 quote, comprensive dell’ultima a saldo. Al fine di favorire maggiormente la sostenibilità finanziaria dei programmi di investimento, l’erogazione delle singole quote può avvenire a fronte della presentazione di titoli di spesa anche non quietanzati, purché nei limiti del 20% per cento delle agevolazioni concesse nel caso del I SAL e del 30% per cento per i SAL successivi al primo. Resta fermo che per ogni quota diversa dalla prima l’impresa è tenuta alla dimostrazione dell’effettivo pagamento, mediante esibizione delle relative quietanze, dei titoli di spesa presentati ai fini dell’erogazione precedente.

In alternativa alle modalità di erogazione sopra indicate, le singole erogazioni possono essere corrisposte sulla base di fatture di acquisto non quietanzate purché vincolate ad un contratto di conto corrente di cui alla convenzione già stipulata tra il Ministero, il Soggetto gestore e l’Associazione Bancaria Italiana, in grado di garantire il pagamento ai fornitori dei beni agevolati in tempi celeri.

È, inoltre, prevista la possibilità per l’impresa di richiedere, previa presentazione di fideiussione bancaria, l’erogazione di una prima quota di agevolazione, non superiore al 40 per cento dell’importo complessivo delle agevolazioni concesse, a titolo di anticipazione.

Lo Studio è a disposizione per richieste di assistenza e consulenza.

Archivio news

 

News dello studio

mag3

03/05/2022

Contributi fino al 60% per investimenti sostenibili 4.0

Contributi fino al 60% per investimenti sostenibili 4.0

Sono stati stanziati 677 milioni dal Mise per favorire la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese in chiave di economia circolare e sostenibilità energetica La misura Lo strumento

apr27

27/04/2022

Credito di imposta investimenti Mezzogiorno 2022

Credito di imposta investimenti Mezzogiorno 2022

CREDITO DI IMPOSTA PER INVESTIMENTI NEL MEZZOGIORNO  LEGGE 28 DICEMBRE 2015, N. 208 ARTICOLO 1, COMMI DA 98 A 108(prorogato con LEGGE 30 dicembre 2020 n. 178 articolo 1, comma 171 ) OBIETTIVO La

apr21

21/04/2022

Bando imprenditoria femminile

Bando imprenditoria femminile "Fondo Impresa Donna"

BANDO IMPRENDITORIA FEMMINILE “FONDO IMPRESA DONNA” DEFINIZIONE DI IMPRESA FEMMINILE Il Fondo Impresa Donna è destinato alle imprese femminili nascenti o già esistenti, in

News

mar27

27/03/2024

Accesso al Fondo di garanzia anche per small MidCap

PMI, professionisti e small MidCap possono

mar20

20/03/2024

Parità di genere: come finanziare la certificazione entro il 28 marzo

Le PMI hanno tempo fino al 28 marzo per

mar28

28/03/2024

Bonus imprese turistiche: come comunicare la cessione

Le cessioni dei crediti d’imposta per le

mar27

27/03/2024

Decreto Sanzioni: il CNDCEC chiede aggiustamenti su sanzioni accessorie e rateizzazioni

In audizione presso le Commissioni riunite

mar28

28/03/2024

CCNL Terziario, distribuzione e servizi – Confesercenti: le novità del rinnovo

Per i dipendenti del settore terziario,